lunedì 24 settembre 2012

Il prossimo ci è stato dato per mostrare l’amore che nutriamo per Iddio.
(Santa Caterina da Siena).  
Spesso ci sentiamo sfibrati, scoraggiati, sotto il peso di croci troppo pesanti che ci appaiono senza senso. Eppure anche la sofferenza può avere un suo grande valore: è come un crogiolo che purifica ciò che in noi è oro e consuma ciò che non lo è. Ma occorre imparare a vivere il dolore con amore.
(Chiara Amirante)
Conserva uno spirito d’una santa allegrezza, la quale, modestamente diffusa nelle tue azioni e parole, apporti consolazioni agli uomini, ai figli di Dio, acciocchè essi ne glorifichino Dio, secondo il precetto fattoci dal nostro divin maestro.
( San Pio da Pietrelcina)

domenica 23 settembre 2012

La donazione è il primo passo di un itinerario di sacrificio, di gioia, di amore, di unione con Dio. E così, tutta la vita si riempie di una benedetta pazzia, che fa trovare felicità dove la logica umana non vede altro che rinuncia, sofferenza, dolore. (Solco, 2)

venerdì 21 settembre 2012

Madre Teresa di Calcutta

 
“Occorre soltanto che la sera,
prima di coricarvi, chiediate:
“Cosa ho fatto a Gesù oggi?
Cosa ho fatto per Gesù, oggi?
Cosa ho fatto con Gesù, oggi?”.
Vi basta guardare le vostre mani.
Questo è il migliore esame di coscienza”.
Posso solo tentare
Signore,
non riesco a pregare,
non riesco a ringraziare,
non riesco a credere.
Posso solo tentare
di mostrare il mio amore
ad ogni essere umano
che ha bisogno di me,
e cercare la verità e la giustizia:
questa è la mia preghiera.
Posso solo tentare
di stare accanto al mio fratello
che gli uomini disprezzano,
per essere disprezzata insieme a lui:
questo è il mio grazie.
Posso solo, instancabilmente,
continuare a cercare
l’anima perdutasi
sotto le macerie di ciò
che avrebbe dovuto
essere la tua immagine:
questa è la mia fede.
Signore, se mi ascolti,
dammi la forza
di pregare così,
di ringraziare così,
di credere così!

BRIGITTA WOLF
Maria è la sorgente
in cui sgorga l’acqua viva per gli assetati;
coloro che hanno gustato questa bevanda
portano frutto al cento per uno.
( San Efrem il Siro)
Colui che ha sedato
la tempesta sul lago,
è certamente capace
di far cessare
la burrasca dal tuo cuore.

mercoledì 19 settembre 2012

Dio ha voluto che insieme allo sviluppo fisico, l'uomo acquisisse la facoltà mentale per scegliere tra il bene e il male. L'anima che non sceglie il bene, non possiede la mente. Così, tutti i corpi hanno un'anima, ma non tutte le anime hanno una mente. La mente resa fertile da Dio si trova tra gli uomini casti, giusti, retti, buoni, puri, misericordiosi e devoti. La mente è il ponte della comunione tra l'uomo e Dio.

S. Antonio Abate

domenica 16 settembre 2012

Non dire: "Ti voglio bene".
Di', piuttosto: "Voglio il tuo bene".

Sulla preghiera

Tertulliano:
L'unico compito della preghiera è sostenere i deboli, curare i malati, liberare gli indemoniati, aprire le porte del carcere, sciogliere le catene degli innocenti. Essa lava i peccati, respinge le tentazioni, spegne le persecuzioni, conforta i pusillanimi, incoraggia i generosi, guida i pellegrini, calma le tempeste, arresta i malfattori, sostenta i poveri, ammorbidisce il cuore dei ricchi, rialza i caduti, sostiene i deboli, sorregge i forti. (L'orazione, cap. 29)

sabato 15 settembre 2012

La gioia

La gioia dipende dall’amore. Se avrete un grammo di amore, avrete un grammo di gioia. Se il vostro amore supera ogni misura, così sarà anche la vostra gioia. 

John Wu

giovedì 6 settembre 2012

Spesso la nostra mente
è come un frullato
sbattuto dallo stress della vita.
Siamo sballottati
in superficie da onde rabbiose.
La meditazione ci porta
in profondità, dove l'acqua
è trasparente e calma.

TROVA RIFUGIO IN DIO




Nei momenti burrascosi della vita,
dà credito alla sua promessa:
"Quando attraverserai le acque,
io sarò con te
e i fiumi non ti sommergeranno".
Con lui ogni tempesta
si placherà.
 
 
 
 

mercoledì 5 settembre 2012

Pentimento non è.....

Pentimento non è auto compassione o rimorso, ma conversione, incentrare la nostra vita sulla Trinità.
Non è guardare indietro con disgusto, ma avanti con speranza.
Non significa guardare in basso ai nostri errori, ma in alto all'amore di Dio.
Non significa guardare ciò che non siamo riusciti a essere, ma ciò che - per grazia divina - possiamo diventare.

Confessione e Preziosissimo Sangue


C'era a Gerusalemme una piscina detta "Probatica" che aveva cinque portici sotto i quali c'erano infermi di ogni genere. Questi infermi aspet­tavano la venuta dell'angelo del Signore.
Al movimento dell'acqua, provocato dall'angelo, il primo che si immergeva veniva guarito.
Questa piscina era il simbolo dei sacramento della Confessione, che attinge la sua efficacia dal Sangue che Gesù ha versato per noi. Con la differenza che alla piscina veniva guarito un solo infermo, mentre nella Confessione tutti i cristiani possono guarire
dalle loro infermità spirituali.
Come già il buon ladrone, ogni volta che noi riceviamo l'assoluzione dal sacerdote beneficiamo della morte di Gesù. Non sette volte sette, ma settanta volte sette il Signore
ci perdona le offese che gli abbiamo fatto. Dunque, quando siamo in peccato non stiamo lontani da lui, ma cerchiamo con umiltà e con tanta fiducia il suo perdono.

Eucaristia e Preziosissimo Sangue


L'Eucaristia è per eccellenza il sacramento del Preziosissimo San­gue:

in essa riceviamo il Sangue del Redentore non misticamente come negli altri sacramenti, ma realmente. Come già una volta moltiplicò il pane nel deserto per sfamare migliaia di persone, così in questo sacra­mento Gesù moltiplica se stesso in modo che ogni fedele possa nutrirsi del suo Corpo, dissetarsi del suo Sangue e fare con lui una cosa sola.

A Gesù non è bastato morire per noi, perdere il suo Sangue: quel Sangue ha voluto donarcelo.

La S. Comunione col Corpo e Sangue di Gesù ci purifica dai peccati veniali e dalle nostre mancanze quotidiane, ma anche ci preserva da quelle colpe in cui potremo cadere.

Se meditassimo più a fondo su queste verità, riceveremmo più spesso la S. Comunione.

E soprattutto, con quale rispetto, con quale adorazione, con quanto amore ci accosteremmo a Gesù Eucaristia!